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Zero-Plastica: Come Le Maldive Stanno Ripulendo l'Oceano

By Jonathan Kearney
3 novembre 2019
Foto di Zero-Plastica: Come Le Maldive Stanno Ripulendo l'Oceano

Le Maldive hanno l'obiettivo di diventare un leader globale nel campo della sostenibilità, dopo aver annunciato nuove misure per affrontare il problema dei rifiuti di plastica.

Il governo delle Maldive ha passato una legge ambiziosa per proibire le buste di plastica monouso in tutto il Paese entro il 2025 e ha anche proibito l'importazione di borse di plastica.

E all'inizio di quest'anno, l'Addu City Council ha approvato una risoluzione per la proibizione delle borse di plastica monouso nell'atollo del sud a partire da giugno 2020.

Un numero crescente di isole hanno già completamente rimosso la plastica, con il movimento capeggiato da scolari e attivisti singoli.

L'inquinamento dell'oceano è un problema globale, e persino le stupende coste delle isole coralline delle Maldive non sono sfuggite alla marea di rifiuti di plastica. Secondo l'UNICEF, 280.000 bottiglie di plastica vengono usate e buttate via quotidianamente nella sola capitale Malé, e 104 milioni di borse di plastica sono state importate nelle Maldive nel 2018.

Una quantità enorme di plastica finisce nell'oceano dove costituisce un pericolo per le forme di vita marine. Molta di questa plastica finisce a riva, rovinando le famose spiagge incontaminate delle Maldive, oppure viene bruciata, producendo emissioni di carbonio nocive.

Alle Maldive sono mancati diffusi impianti di riciclaggio al fine di aiutare ad affrontare il problema della plastica, ma nuove iniziative stanno emergendo.

La Waste Management Corporation (WAMCO) a direzione statale ha recentemente collaborato con Parley for the Oceans - un'organizzazione per l'ambiente che si dedica alla riduzione dell'inquinamento da plastica negli oceani - per stabilire un laboratorio di riciclaggio della plastica a Malé City, il primo del suo genere nel Paese.

Il laboratorio può processare fino a 100 chili di plastica al giorno, trasformandoli in oggetti come cover per telefoni, cartelle e vasi da fiori.

In anni recenti, diversi resort hanno adottato un approccio volto all'eco-turismo, lavorando per ridurre il loro impatto sull'ambiente e sulle emissioni di carbonio.

La maggior parte delle isole resort alle Maldive è un esempio lampante del movimento per rimuovere la plastica delle Maldive. L'azione finora ha incluso la sostituzione dei pacchetti di burro singoli nei buffet mattutini con macchine distributrici. Le mini bottigliette di shampoo e balsamo sono state sostituite da grandi distributori ricaricabili e le cannucce di plastica sono state trasformate in cannucce biodegradabili. Inoltre, alcune isole resort hanno già sostituito le chiavi elettroniche di plastica con delle alternative in legno, e bottiglie di plastica con bottiglie in metallo o vetro riempibili.

Oltre all'azione diretta e alla legislazione, una parte significativa della soluzione è la consapevolezza e la comprensione del problema da parte degli abitanti del posto e dei turisti.

Nel 2018 il Ministero dell'Educazione delle Maldive ha lanciato un programma di esplorazione dell'oceano a livello nazionale per scuole, chiamato Farukoe, con l'obiettivo di far fare immersioni agli studenti tra le bellissime e vivaci barriere coralline delle Maldive prima della fine dell'anno.

Incoraggiando le giovani generazioni a esplorare gli oceani dove vivono, si spera che esse diventino la voce del cambiamento in futuro.

Grazie a questo programma, e al divieto delle buste di plastica monouso nelle scuole, tutte le scuole delle Maldive sono state completamente prive di plastica a partire da aprile 2018.

Eventi per aumentare la consapevolezza come la Zero Plastic Run stanno anche aiutando a evidenziare il problema della plastica negli oceani e a coinvolgere le persone nella lotta contro di esso.

La Zero Plastic Run, una camminata/corsa di 5km a Hulhumalé, è stata lanciata nel febbraio 2019 e gli organizzatori hanno promesso di continuare "fino a quando le Maldive diventeranno un Paese a zero utilizzo di buste di plastica monouso".

I ricavi provenienti da questo evento verranno donati a delle ONG per l'ambiente selezionate, per iniziative volte a raggiungere l'obiettivo "zero plastica".

Tutta questa azione positiva aiuterà a preservare la bellezza di questa nazione insulare e la salute del suo oceano per le generazioni future.