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Cose da sapere se hai in programma di soggiornare alle Maldive

By Sara Delmedico
16 ottobre 2020
Foto di Cose da sapere se hai in programma di soggiornare alle Maldive

Dopo la graduale riapertura dei resort a partire da luglio scorso, sono in vigore varie misure a protezione della popolazione locale e dei turisti dallla diffusione del COVID-19. Ora le pensioni hanno appena iniziato ad ospitare i turisti di nuovo da ieri. La Health Protection Agency (l’agenzia per la protezione della salute delle Maldive) ha rilasciato i suoi protocolli per limitare la diffusione del virus, che prevedono varie azioni da intraprendere prima di entrare nel paese e durante la permanenza nell'arcipelago.

I visitatori in arrivo nelle Maldive sono tenuti a portare con loro un test degli acidi nucleici (test PCR) per COVID-19 con risultato negativo. Questo test deve essere stato fatto entro le 96 ore precedenti la partenza dal primo porto d’imbarco in direzione delle Maldive. Inoltre, entro 96 ore (prima che fossero 72 ore) prima della partenza dalle Maldive, il test PCR per COVID-19 deve essere eseguito nuovamente. Se il paese di destinazione richiede un intervallo di tempo diverso per il test, i visitatori devono rispettarlo. I costi relativi al test PCR sono a carico del turista o della guest house / resort.

All’arrivo alle Maldive, è necessario indossare una maschera che copra naso e bocca. Questa misura è obbligatoria per tutti in tutti i luoghi pubblici dell'arcipelago. I turisti possono utilizzare bar, ristoranti e negozi, i quali devono seguire le misure di prevenzione dell’infezione preveiste dalle linee guida HPA.

Una volta arrivati alle Maldive, si consiglia vivamente di scaricare TraceEkee, un'app di tracciamento dei contatti. Le persone che sono messe in quarantena o che presentano i sintomi COVID-19 devono registrarsi sul portale web "Haalubelun". I visitatori possono viaggiare solo da un'isola turistica ad un'altra isola turistica, ma non da un'isola turistica verso un'altra isola non turistica o verso un'isola con restrizioni di viaggio e sotto monitoraggio da parte dell’HPA. Inoltre, al fine di limitare la diffusione del COVID-19, i turisti che si spostano da un'isola all'altra dovrebbero sottoporsi a uno screening in uscita, compreso il controllo della temperatura, per assicurarsi che non abbiano febbre o sintomi respiratori e non siano in quarantena o isolamento. In caso di sintomi come febbre, tosse, mal di gola, naso che cola o mancanza di respiro, è vietato viaggiare ed è richiesto il test per il COVID-19.

Se una persona mostra uno qualsiasi dei sintomi del COVID-19, deve essere immediatamente isolata e deve indossare una mascherina. La consultazione con un medico e il test COVID-19 verranno effettuati presso la clinica dell'isola. Se i risultati del test sono negativi, la persona può uscire dall'isolamento; se positivi, occorre informare l'HPA e la task force COVID-19 dell'isola. Le persone che sono state a stretto contatto con la persona risultata positiva devono essere rintracciate, devono eseguire un test PCR e messe in quarantena nella struttura designata dell'isola. La task force COVID-19 effettuerà controlli quotidiani sulle persone in quarantena e riferirà le loro condizioni al team di consulenza per la gestione clinica (CMAT) al fine di fornire loro cure adeguate.